martedì 10 settembre 2013

Being a Woman

Avevo cominciato a scrivere su questo blog per parlare di moda, perchè la amo, perché ne sento il bisogno imperante tutte le volte che i pensieri vogliono rivolgersi a qualcosa di frivolo e leggero per evadere dalla quotidianità. Col tempo ho imparato però che la moda a sè stante vale poco, ma diventa parte di te quando riesce a farti stare bene con semplicità ogni giorno. Quando indossi qualcosa che senti essere esattamente adatto a te e che non toglieresti mai più. Quei capi che non puoi fare a meno di comprare sin dalla prima occhiata in vetrina o nelle campagne pubblicitarie. Perché la verità è che noi donne alle volte vogliamo essere semplicemente noi, con quello stile che profuma di ciò che siamo e che magari non è esattamente in linea con l'ultima fashion week a New York. Allora ci ritroviamo a essere un giorno chic, un giorno punk, un giorno eleganti, un giorno sportive. E questo non è altro che la rappresentazione di un universo femminile fatto di mille sfaccettature, di mille sfumature che una donna assume con il tempo, giorno dopo giorno. Perché più passano le stagioni, le tendenze, più ci rendiamo conto di aver bisogno di mille diverse parti di noi ogni giorno,e che non si può essere felici restando fissi per sempre sulla stessa strada (o vetrina che sia) . Ho deciso quindi che d'ora in poi la mia moda non racconterà più solo delle ultime tendenze viste su una catwalk, ma racconterà dell'universo delle donne che vogliono stare bene al mondo, talvolta in Celine talvolta in Zara, delle donne che ricercano la bellezza nelle linee pulite degli abiti solo dopo aver trovato la bellezza nella propria vita in rosa.